Biografia

Carmelo Crea, già pittore e ceramista, ora dedito esclusivamente all’arte digitale, è nato a Roma con origini calabresi.

Conseguita la maturità scientifica a Padova, entra all’ Accademia Aeronautica di Nisida (Na) e diventa Ufficiale pilota del Corso Nibbio 2°.

Conseguito il brevetto di paracadutista sportivo, si iscrive all’Aero Club d’Italia nella classe G – Parachutes (tessera n. 541); è socio aggregato dell’Associazione Nazionale Paracadutisti d’Italia (sez. di Pisa, tessera n° 142), ed ha al suo attivo 104 aviolanci.

Dopo alcuni anni lascia l’Aeronautica Militare, (decisione inspiegabile per chi lo ha conosciuto in servizio: appassionato, inflessibile, intransigente), per venire assunto dall’allora Compagnia di Bandiera Alitalia come Pilota di linea. Spiegazione: ora finalmente, una volta a Roma, può coronare il suo sogno: frequentare la Scuola del Nudo, diplomarsi all’ Accademia di Belle Arti (in Pittura con A. Ziveri, in Incisione con A. Ciarrocchi, e in Storia dell’Arte con A. del Guercio, con la tesi “Elementi di Psicologia Sperimentale dell’Estetica”), e frequentare i Corsi di Scultura di G. Mazzullo.

A questo punto, l’attività di pilota viene abbandonata anche in Alitalia (dopo trent’anni e undicimila ore ai comandi di volo: “Comandante” dal 1961, dall’idrovolante Cant. Z 506 “Airone” del Soccorso Aereo dell’Aeronautica Militare al Boeing 747 “Jumbo” dell’Alitalia). Ora (finalmente!!!) può dedicarsi a tempo pieno alla sua vera grande passione di sempre: l’arte, sua vocazione naturale: specificamente la pittura e la scultura-ceramica, intendendo egli quest’ultima come naturale connubio tra pittura e scultura: “naturale”, perché tale è stato nell’arte antica (greca, romana, egizia, etc.), tutta una festosa policromia; in effetti, la monocromia di marmo, bronzo, legno, terracotta, è un’”invenzione” moderna. Al contrario, Carmelo Crea ama i colori: vivi, sgargianti, brillanti come i suoi amati smalti; perché essi rappresentano la vita, e al meglio.

Ha una Laurea  in “Scienze Aeronautiche” (comprendente il Biennio di Ingegneria),  rilasciatagli dall’Università “Federico II” di Napoli e il Diploma superiore dell’ Accademia di Belle Arti di Roma; è “Accademico per la Scultura” dell’Imperiale Accademia di S. Cirillo di Mosca (fondata nel 1669) – titolo rilasciatogli nel 1993 da S. A. I. Dimitrij e reg. al n°110 NR –  e dal 1994 è “Socio aderente dell’Unione della Legion d’Oro” (fondata nel 1952 – tessera 14892).

Ha al suo attivo numerose mostre, personali e collettive, in Italia e all’estero (v. Mostre e premi). E’ inserito in Cataloghi ufficiali e Annuari d’Arte contemporanea, ed è presente in varie Riviste del settore (v. Stampa).

Nel campo della ceramica è specializzato nella realizzazione di stemmi (per lo più militari, ma anche araldici, di Società sportive e di famiglie) in terracotta ad altorilievo, con smalti colorati, oro, argento e madreperla. Essi, di varie dimensioni e notevole valenza artistica (esempio concreto di “arte applicata”), figurano presso vari Ministeri, Alti Comandi, Sale Consiliari e collezioni private. Lo stemma della Guardia di Finanza è esposto al pubblico nel Museo Storico della Guardia di Finanza a Roma, e altri cinque, di vari reparti e scuole dell’Aeronautica Militare, sono esposti nel Museo Storico dell’Aeronautica Militare a Vigna di Valle (Roma).

Nel 2016, abbandonata l’arte tradizionale, Carmelo Crea dà l’avvio ad un nuovo promettente capitolo: l’arte digitale, alla quale unicamente ora si dedica, con la passione di sempre.

 

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